Restauro Casa “La lanterna”(2018)

Inizia nel 2015 il restauro di Casa La lanterna. Un lungo e difficile restauro che terminerà solo nel 2018.

Restauro rigorosamente conservativo e rispettoso dell’ambiente, volto a conservare tutta la bellezza e la architettura originaria delle case in pietra del Borgo e a rivalorizzare la tradizione: travature in castagno o rovere locale; rinforzi strutturali con malte naturali; recupero e riutilizzo dei coppi antichi e originali del Borgo; recupero e riutilizzo delle travi in legno antico di Laturo; recupero del cotto e dei conci in pietra arenaria del Borgo per il rifacimento di angoli; recupero e riutilizzo di piedritti e architravi in pietra o legno, eccetera.

Non essendoci mai stata elettricità, acqua per gli impasti e una vera e propria strada per raggiungere il Borgo di Laturo, il trasporto del restante materiale necessario alla ristrutturazione è stato portato dapprima con trattori e fuoristrada attrezzati nel punto più vicino al Borgo tramite una difficile, tortuosa pista di taglialegna percorribile solo in estate, successivamente il trasporto è avvenuto completamente a mano, sia dell’acqua (che veniva presa giù al fosso) che del materiale da costruzione.

Porte e finestre unici realizzati dalla Falegnameria Silvio Perla in legno e tipologia antica. Falegnameria locale, con una maestria impareggiabile

Ogni volta che vi è stato un restauro a Laturo, il lavoro di accantieramento, oltre ad essere stato una operazione dispendiosa, è stato soprattutto un’estenuante organizzazione logistica di persone, meteo e altre avversità: nonostante ciò, siamo molto orgogliosi oggi di ciò che abbiamo fatto perchè abbiamo dimostrato, concretamente, che l’assenza di elettricità e di una strada a Laturo(gli abitanti di Laturo non l’hanno mai avuta) non è nè un limite, nè una condanna, ma il valore aggiunto che sospende Laturo nel tempo, – il carattere distintivo che distingue questo Borgo da tutti gli altri Borghi fantasma dell’Appennino.

Grazie al mastro della pietra Mario Ciccanti originario del vicino ed ex borgo abbandonato di Settecerri e a Federico Panchetti: lavorando fianco a fianco, tutto questo è stato reso possibile. Martina De Gregoris

alcune foto. per info su altri angoli di natura da restaurare a laturo 3357812774